Cos'è l'Oidio?
L'oidio è una malattia fungina molto comune e facilmente riconoscibile. È cruciale trattarla prima che peggiori, in quanto può essere letale per le piante più deboli. L'oidio infetta le superfici delle foglie, dei fusti, dei fiori e talvolta dei frutti della pianta.
Sintomi
Macchie o aree polverose, di colore chiaro, bianche o grigie.
Spesso su foglie, fusti e/o nuova crescita. Inizialmente può essere confuso con polvere o sporco, ma se lo si rimuove, ricomparirà.
Foglie che appassiscono e si seccano.
Foglie che ingialliscono.
Foglie e nuova crescita deformate.
Cosa fare ora
Controlla tutte le piante vicine appartenenti allo stesso genere o famiglia della pianta infetta.
Se il danno è solo moderato, rimuovi e pota le foglie e le parti della pianta gravemente colpite.
Se il danno è più grave, potrebbe essere difficile trattare la pianta - cerca di rimuovere tutto il materiale infetto e di smaltirlo per aiutare a fermare la diffusione.
Considera l'uso di un fungicida.
Segui le istruzioni sul prodotto che stai usando. Se non stai usando un prodotto specifico, dovresti ripetere il trattamento una volta a settimana per almeno 4 settimane e poi continuare se necessario.

Domande comuni
Cos'è l'Oidio?
L'Oidio è il nome collettivo di diverse specie di funghi. Tutti hanno la propria gamma ristretta di piante ospiti ma presentano gli stessi segni e sintomi. Ad esempio, l'oidio delle rose si diffonde solo ad altre rose e l'oidio delle begonie si diffonde solo ad altre begonie.
Le spore dell'oidio sono trasportate dall'aria e si diffondono più rapidamente in ambienti umidi. Tuttavia, a differenza della maggior parte degli altri tipi di funghi, questi hanno un alto contenuto d'acqua, il che permette loro di continuare a diffondersi anche in condizioni di siccità.
Le piante indebolite sono più suscettibili all'infezione da funghi e ad altri parassiti e malattie delle piante. Ad esempio, una pianta esposta alla siccità sarà più a rischio di infezione da oidio, specialmente se alterna tra essere abbondantemente irrigata e lasciata asciugare troppo.
Come posso prevenire questo in futuro?
Evita di coltivare piante al chiuso se non sono adatte all'ambiente interno.
Controlla sempre una pianta prima di portarla a casa per assicurarti che sia sana e non infetta da funghi o parassiti.
Evita di esporre le tue piante a siccità eccessiva o a irrigazione sbilanciata.
Rinpotta le tue piante prima che diventino troppo radicate.
Cerca di scegliere piante specificamente allevate per essere resistenti all'oidio. Ad esempio, i cetrioli sono particolarmente suscettibili all'oidio, ma puoi acquistare varietà che sono più resistenti di altre.
Durante le stagioni calde e secche, può essere vantaggioso evitare di annaffiare le piante di sera, poiché ciò aumenterà l'umidità, che può favorire l'oidio.
Assicurati che le tue piante abbiano un buon flusso d'aria.
Quando è più prevalente l'Oidio?
L'oidio entra in dormienza durante le stagioni fredde e poi inizia a diffondersi e a crescere dalla primavera all'inizio dell'estate, quando i giorni iniziano a riscaldarsi. Per questo motivo, è una buona idea tenere d'occhio le tue piante durante questo periodo - controllale regolarmente per individuare i primi segni e cercare di fermarne la diffusione.
Quali piante sono più inclini all'infezione da oidio?
Esistono diverse specie di oidio che si sono specializzate per diversi tipi di piante.
Begonie
Coleus
Rose
Euforbie
Tutti i tipi di cetrioli, meloni e zucche
Dalie
Piante di giada e Echeverie
Erbe come prezzemolo, menta e rosmarino
Hai una ricetta che posso usare per trattare l'Oidio?
Se stai cercando un metodo fai-da-te, spruzza la pianta con una miscela di bicarbonato di sodio: 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio, 1/2 cucchiaino di sapone liquido, 1 gallone d'acqua (prova a spruzzare su una piccola area della pianta prima).
Nota che alcune piante, specialmente i loro fiori, possono reagire male a fungicidi, oli o saponi, quindi testalo su un'area più piccola della pianta prima. Evita sempre la luce diretta del sole dopo l'applicazione, in quanto potrebbe altrimenti bruciare la pianta.
